Era da un po’ di tempo che mi frullava per la testa l’idea di provare a riprodurre in casa i Ritornelli. Tra i biscotti industriali sono tra quelli che mi piacciono di più, ma proprio perché sono industriali cerco di limitarne il consumo.. sono un po’ scettica sulla qualità degli ingredienti utilizzati, quindi perché non provare a farli in casa?
Così mi sono messa ad elaborare una ricetta, per poi accorgermi (a biscotti fatti!) che in rete c’era quella della casa produttrice bella pronta e a disposizione! In realtà penso che la casa produttrice non avrebbe interesse a rendere pubblica la “vera” ricetta altrimenti molti si farebbero i biscotti in casa e non li comprerebbero più e che con la ricetta pubblicata si possano ottenere dei buoni biscotti ma non uguali all’originale.. E in effetti a dirla tutta la ricetta online non mi convince al 100% in primis per l’uso della margarina che a me personalmente non piace nei dolci fatti in casa (ma questo è solo il mio gusto) ma soprattutto per la quantità di lievito che mi pare eccessiva in quanto i biscotti lievitando perderebbero la forma e la ruvidezza che invece caratterizzano l’originale.
Proprio questo è stato il motivo che mi ha spinto a non mettere lievito nell’impasto e avrei voluto mettere solo un pizzico di bicarbonato che però mi sono dimenticata.
Per la formatura poi ho notato che negli originali la parte al cacao appare leggermente sovrapposta a quella bianca e quindi ho cercato di dare lo stesso effetto utilizzando una sac à poche con bocchetta rigata da 14 mm, creando prima tutte la “basi” con l’impasto bianco e poi procedendo a sovrapporre leggermente l’impasto al cacao.
Per rendere l’impasto “sac-à-pochabile”® (eh questo termine l’ho coniato in occasione del corso di cioccolateria del Nanni) ho ammorbidito il tutto con dell’Amaretto di Saronno mentre a posteriori ho scoperto che nella ricetta originale c’è il latte; e dopo la prova assaggio posso ritenermi soddisfatta della mia scelta! Il liquore infatti da un lato conferisce un buon aroma e dall’altro con l’evaporazione dell’alcool in cottura rende il prodotto friabile e croccante (effetto che con il latte non si ottiene), proprio come lo desideravo..
Non mi resta che lasciarvi la mia ricetta dei
RITORNELLI HOMEMADE
Ingredienti (per circa 40 biscotti):
300 gr di farina 00
125 gr di burro
100 gr di zucchero di canna
1 uovo
50 gr di farina di mandorle
30 gr di amaretti
20 gr di cacao
2 bicchierini di Amaretto di Saronno
Pizzico di sale (o ancora meglio di bicarbonato)
Procedimento:
Montare il burro con lo zucchero, aggiungere l’uovo, il liquore e infine le farine miscelate insieme con gli amaretti ridotti in polvere.
Aggiungere il pizzico di sale o bicarbonato.
Dividere in due parti uguali l’impasto e aggiungere in una il cacao.
Trasferire in una sac à poche con il beccuccio rigato da 14 il composto bianco e creare le “basi” allungando un po’ sulla teglia la parte finale; trasferire poi il composto al cacao nella sac à poche e sovrapporre una porzione di impasto sulla parte finale di quella bianca (in realtà gli originali prevedono 2 volte l’alternarsi dei due impasti, ma mi sono limitata a 2 strisce solo un po’ per velocità, un po’ perché avevo utilizzato una bocchetta bella grande e se avessi alternato due volte gli impasti sarebbero venuti dei biscottoni giganti).
Cuocere quindi in forno a 180° per 15 minuti (io ho utilizzato il forno a gas, ma penso vada bene anche un forno elettrico statico). Far raffreddare nel forno per avere una croccantezza più accentuata.
Con questa ricetta partecipo al Contest di Ritroviamoci in Cucina "Come Quelli Comprati".
e fuori gara al Contest di Federica "Basta un poco di zucchero"
Mi raccomando, partecipate numerosi!!!!
Aggiornamento... Con questa ricetta ho ricevuto una menzione speciale per la fotografia e ne sono devvero troppo felice!
più che buoni ...fantastici.
RispondiEliminaBaci e in bocca al lupo x il contest
Wow!!! :) Grazie mille e crepi il lupo!!! ;)
EliminaNon sai quanti pacchi di questi biscotti ho mangiato da piccola, erano i miei preferiti insieme alle macine che facevo roteare intorno al dito. Sarei pronta a sfidare anche l'impasto “sac-à-pochabile”® per sgranocchiarli di nuovo e sono sicura con molto più gusto. Anch'io sono ai ferri corti con la margarina e ti dirò che quasi quasi azzarderei con il burro salato...che dici? L'amaretto di saronno è la ciligina sul biscotto ^_^ Domattina vengo a colazione da te...sei avvisata :)) Un bacione bimba, buona serata
RispondiEliminaP.S. ma se la inserissimo fuori gara nel pdf del contest? mi dichi....
Sììììì, ritornelli, macine e anche abbracci sono nella mia personale top ten :)
EliminaL'impasto è gestibilissimo, forse anche più sodo di quello dei krumiri e ora che sai come domare la sac-à-poche cosa aspetti???
Burro salato? Why not?! direi che è un'ottima idea :)
A presto tesoro
ps vai con l'inserimento della ricetta nel pdf del contest :)
Hanno un aspetto davvero molto simile a quello degli originali... ma immagino che il sapore sia addirittura meglio!
RispondiEliminaIn bocca al lupo per il contest.
Sono buoni e di sicuro sono sani :)
Eliminacrepi il lupo!!!!! ;)
Grazie per la ricetta, la aggiungo subito alla lista. A presto.
RispondiEliminaGrazie a te per aver organizzato questo bellissimo contest! a presto!
EliminaGrazie per l'invito :) passo appena riesco..
RispondiEliminacome sonoi belli!
RispondiEliminasono anche meglio degli originali!
Grazie! mi fai arrossire per il complimento! :)
EliminaSe c'è una cosa che mi piace proprio tanto e ammiro moltissimo è quella di vedere replicati dolci famosi (biscotti, merendine, barette cioccolatose) in modo ancora più geniale (e buono) di quelli originali!
RispondiEliminaPerchè ci vuole davvero gran talento e perchè molte sono solo imitazioni estetiche, niente di più. Quando invece, come in questo caso, dietro ci sono l'analisi attenta del sapore e lo studio approfondito degli ingredienti...siamo a cavallo! E io questa ricetta me la appunto subito perchè avrei giusto un'amico appassionato di biscotti famosi che mi piacerebbe stupire! Quindi grazie e soprattutto complimenti per il risultato!
Vorrei dirti inoltre che "sac-à-pochabile" è davvero bellissimo!
Baci, buona giornata!
Diciamo che è divertente e pure una bella soddisfazione mettersi d'impegno per cercare di replicare una ricetta che non si conosce..
EliminaE grazie grazie grazie davvero per i complimenti.. ma soprattutto mi fa piacere che qualcuno sia riuscito ad apprezzare quale fosse veramente l'intento del mio "esperimento" :)
Baci! Buona giornata a te!
ciao, grazie per essere passata da noi, ti seguiamo con piacere, i tuoi ritornelli sono più belli di quelli industriali, a presto
RispondiEliminaAddirittura???? Ma grazie mille!!!! :)
Eliminai Ritornelli!!! da quant'è che non ne mangio!?! anch'io evito i biscotti e dolci industriali quando posso...ma perchè sono una golosona e li farei fuori subitissimo ç_ç le etichette evito di leggerle...per la serie occhio non vede... :P
RispondiEliminacerte etichette meglio davvero non leggerle altrimenti.... meglio farsi le cose in casa :)
EliminaLi mangiavo anni fa!!!! E poi non li ho più presi, ma ci sono ancora? sai che non li ho in mente? Che bello averli rifatti!!!! Mi segno la ricetta! Baci
RispondiEliminasì che ci sono ancora in giro, perlomeno qui a Verona li trovo!
EliminaFammi sapere come va la prova assaggio se li provi!!
complimenti per il bellissimo blog!
RispondiEliminami aggiungo ai tuoi followers!
a presto
maia
Grazie! :)
EliminaCiao! Complimenti per la menzione speciale! Se fossi riuscita a partecipare al contest avrei scelto anch'io i ritornelli... ma forse non con i tuoi stessi risultati!!! ^_^
RispondiEliminaGrazie per la visita :) e per i complimenti :) a presto!
EliminaMa che belli!! E complimenti per la menzione speciale!!
RispondiEliminaMa grazie! :)
Eliminafa vo lo si!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie mille!!
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