Buongiorno!
In questo periodo mi ci vorrebbero giornate di almeno 48 ore per riuscire a fare tutto!
è da martedì sera che vado tutti i giorni al ristorante, sabato c'è pure stato un matrimonio con 200 invitati..
Facendo due conti c'è da prendere paura.. nell'ultima settimana ho fatto 35 ore di cucina e 40 di ufficio.. ora capisco perchè sono giorni che le uniche cose che mi dice mia madre nelle brevi telefonate o nei pochi messaggi che ci scambiamo sono "Ripostati!" "Non strafare.." "Fermati prima di crollare!" "Attenta che così fai un esaurimento.." "Ma quand'è che ti riposi un pò?" "Prenderai ferie?" e io la rassicuro dicendole che in fondo stare in cucina mi piace e mi rilassa e mi pesano molto di più le ore trascorse in ufficio.. E in effetti è vero!
Ma la mamma è sempre la mamma, e la mia lo è ancora di più! Se una madre si preoccupa, la mia lo fa di più! Ma in fondo è solo perchè mi vuole bene.. e così dopo avermi portata al mare lo scorso we mi ha proposto un altro we in montagna :) mia madre non ha mai proposto tutti questi we, sono ridotta così male???
Ah, la mamma! se non ci fosse dovrei inventarla! :)
In questo periodo mi ci vorrebbero giornate di almeno 48 ore per riuscire a fare tutto!
è da martedì sera che vado tutti i giorni al ristorante, sabato c'è pure stato un matrimonio con 200 invitati..
Facendo due conti c'è da prendere paura.. nell'ultima settimana ho fatto 35 ore di cucina e 40 di ufficio.. ora capisco perchè sono giorni che le uniche cose che mi dice mia madre nelle brevi telefonate o nei pochi messaggi che ci scambiamo sono "Ripostati!" "Non strafare.." "Fermati prima di crollare!" "Attenta che così fai un esaurimento.." "Ma quand'è che ti riposi un pò?" "Prenderai ferie?" e io la rassicuro dicendole che in fondo stare in cucina mi piace e mi rilassa e mi pesano molto di più le ore trascorse in ufficio.. E in effetti è vero!
Ma la mamma è sempre la mamma, e la mia lo è ancora di più! Se una madre si preoccupa, la mia lo fa di più! Ma in fondo è solo perchè mi vuole bene.. e così dopo avermi portata al mare lo scorso we mi ha proposto un altro we in montagna :) mia madre non ha mai proposto tutti questi we, sono ridotta così male???
Ah, la mamma! se non ci fosse dovrei inventarla! :)
Tanta fatica è però ripagata dalla soddisfazione di vedere i primi risultati..
A distanza di 2 settimane dall'inizio dello stage sono orgogliosa di dire che ormai sono quasi autonoma nel preparare e impiattare i primi!
Sin dal primo giorno ho infatti affiancato lo Chef entremetier, che per dirla volgarmente si occupa della preparazione dei primi piatti; vi sono i primi a la carte e i primi del giorno, destinati principalmente agli ospiti dell'albergo adiacente che richiedono il servizio di mezza pensione.
I primi a la carte sono più raffinati, ricercati, curati anche nell'estetica, mentre quelli del giorno sono più semplici e con meno pretese.
Vi sono poi delle richieste particolari in poccasione di cene a tema o ricorrenze varie ed eventuali (ieri sera ad esempio è stato richiesto un risotto alle fragole!).
Insomma, il bello è che posso vedere pietanze più o meno elaborate, più o meno tradizionali..
Ed è emozionante ogni volta che mi viene affidata la preparazione di un piatto..
Ed è gratificante vedere apprezzato il proprio lavoro pur essendo solo all'inizio.
Pensate che lo Chef dopo la prima settimana già mi aveva già chiesto se può chiamarmi finito lo stage!!! E la risposta è ovviamente sììììììì!
A distanza di 2 settimane dall'inizio dello stage sono orgogliosa di dire che ormai sono quasi autonoma nel preparare e impiattare i primi!
Sin dal primo giorno ho infatti affiancato lo Chef entremetier, che per dirla volgarmente si occupa della preparazione dei primi piatti; vi sono i primi a la carte e i primi del giorno, destinati principalmente agli ospiti dell'albergo adiacente che richiedono il servizio di mezza pensione.
I primi a la carte sono più raffinati, ricercati, curati anche nell'estetica, mentre quelli del giorno sono più semplici e con meno pretese.
Vi sono poi delle richieste particolari in poccasione di cene a tema o ricorrenze varie ed eventuali (ieri sera ad esempio è stato richiesto un risotto alle fragole!).
Insomma, il bello è che posso vedere pietanze più o meno elaborate, più o meno tradizionali..
Ed è emozionante ogni volta che mi viene affidata la preparazione di un piatto..
Ed è gratificante vedere apprezzato il proprio lavoro pur essendo solo all'inizio.
Pensate che lo Chef dopo la prima settimana già mi aveva già chiesto se può chiamarmi finito lo stage!!! E la risposta è ovviamente sììììììì!
Come tutti mi dicevano e continuano a dirmi è un lavoro stancante, ma decisamente mi piace!
E la cosa un pò mi mette in crisi.. perchè un buon lavoro già ce l'ho, decisamente diverso, mentalmente impegnativo..
La cucina invece è fatica fisica, è sudare davanti ad un pentolone con 10 kg di risotto con 30° fuori e 50° in cucina e continuare a mescolare impugnando il mestolo con entrambe le mani e non mollare anche se le braccia fanno male..
La cucina è avere le vesciche sulle mani nel punto in cui si impugnano i coltelli, scottature e tagli in qua e in là perchè per quanto si possa stare attenti il pericolo di farsi male è sempre lì..
La cucina è lavorare quando gli altri si divertono e si riposano, non essere a casa nei giorni di festa..
La cucina non è quella dello chef riposato e sorridente che si diverte a creare nuovi piatti che ci mostrano in tv..
O meglio, sono molto pochi e a livelli molto alti quelli che si possono permettere di passare il tempo a fare i creativi..
Ma nonostante i sacrifici e la fatica è un lavoro che mi piace!
Troppo presto per giudicare? Forse.. Ma io credo di no!
E la cosa un pò mi mette in crisi.. perchè un buon lavoro già ce l'ho, decisamente diverso, mentalmente impegnativo..
La cucina invece è fatica fisica, è sudare davanti ad un pentolone con 10 kg di risotto con 30° fuori e 50° in cucina e continuare a mescolare impugnando il mestolo con entrambe le mani e non mollare anche se le braccia fanno male..
La cucina è avere le vesciche sulle mani nel punto in cui si impugnano i coltelli, scottature e tagli in qua e in là perchè per quanto si possa stare attenti il pericolo di farsi male è sempre lì..
La cucina è lavorare quando gli altri si divertono e si riposano, non essere a casa nei giorni di festa..
La cucina non è quella dello chef riposato e sorridente che si diverte a creare nuovi piatti che ci mostrano in tv..
O meglio, sono molto pochi e a livelli molto alti quelli che si possono permettere di passare il tempo a fare i creativi..
Ma nonostante i sacrifici e la fatica è un lavoro che mi piace!
Troppo presto per giudicare? Forse.. Ma io credo di no!
Commis
PS prima o poi troverò il tempo di postare anche qualche ricetta.. più poi che prima! :)
Amica io non sono la mamma ma concordo sul fatto che tu non muoia dietro a tutto questo ambaradan!!!
RispondiEliminae poi segui il cuore e le passioni perchè è quello che dà colore alla vita! finchè una cosa ti piace non mollare!
Giusto :)
RispondiEliminaè proprio per la passione che faccio tutto questo.. è quella la spinta, il motore di tutto!
Per ora sono moooolto agli inizi, muovo qualche passo, poi si vedrà :)
Grazie per l'incoraggiamento!
un abbraccio amica!
E' stato bello trovarti in giro nella blogsfera ed entusiasmante leggere i tuoi post pieni di energia...ti facciamo tanti auguri per la tua avventura e ti seguiamo...Amichecuoche!
RispondiEliminaGrazie mille!
RispondiEliminasiete dei tesori.. :)
Grazie di esserti iscritta :)
RispondiEliminaricambio volentieri!!!
Ciao, in bocca al lupo e, caspita, altro che 48 ore! Un saluto, a presto.
RispondiEliminaCrepi il lupo!!! :)
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